novembre
Appunti golosi, ad Abbiategusto approdano i fuoriclasse dei sapori
Ancora più ricco, ancora più interessante, ancora più punto di ritrovo per le eccellenze enogastronomiche invidiateci da tutto il mondo. Abbiategusto 2009 cala sul tavolo carte di prima grandezza del firmamento culinario. A partire dalla Tana del Luppolo, che nel padiglione principale richiamerà gli amanti della birra. Artigianale e da campioni, s’intende.
Per birra artigianale si intende una birra di norma non filtrata, né pastorizzata, creata, con ingredienti di altissima qualità e senza l’utilizzo di succedanei, da un piccolo produttore in quantità limitate e spesso servita direttamente nel brewpub e/o fornita a pubs, ristoranti o negozi della stessa area geografica. I nostri artigiani sono sempre più protagonisti, e la loro fama ha ormai attraversato l’oceano. Ora birre artigianali italiane si trovano nei migliori ristoranti di Manhattan, in America e in tutto il mondo.
Abbiategusto ne metterà a confronto tre: l’ormai mitica Baladin di Piozzo (Cuneo), nota agli abbiatensi da ormai 5 anni, e che verrà proposta in formati inconsueti; la Triple XXX dei fratelli Leoni di Vigevano, medaglia di platino ai recenti campionati del mondo di Strasburgo, e infine una grandissima novità, ossia la prima birra artigianale e biologica prodotta da Gabriele Corti e da cascina Caremma, la prima birra della valle del Ticino. Si preannuncia insomma uno scontro tra titani… del malto.
Da non perdere anche il primo laboratorio del gusto della storia di Abbiategusto in compagnia di Peppe Cotto, macellaio di Loro Piceno ormai affermato come uno dei più celebri norcini italiani nel mondo. Appuntamento sabato 28 alle 18.30, in fiera. Dal 22 al 27 novembre, invece, Pasquale Marrazzo del ristorante pizzeria Da Marita (via Magenta, Abbiategrasso) proporrà una settimana dedicata alla tradizione della pizza napoletana ed alla cucina campana. Ce n’è davvero per tutti i palati…