2013
giovedì
settembre
19

Tirano (SO) - Cosa significa sviluppo slow ?

Tirano

Il corso, organizzato dal DISTRETTO CULTURALE DELLA VALTELLINAcofinanziato FONDAZIONE CARIPLO e gestito dalla FONDAZIONE DI SVILUPPO LOCALE con gli enti locali e la FONDAZIONE CREDITO VALTELLINESE.

E' rivolto a professionisti, amministratori e tecnici, insegnanti, operatori economici, ricercatori e studenti. Dal turismo lento(sarà presente la prof.ssa Viviana Calzati, UNIPG, che porterà in evidenza l'esperienza umbra) alle opportunità della messa in valore dell'edificato storico, i metodi di valorizzazione integrata, la mobilità lenta.

Il progetto "Distretti culturali" è stato sviluppato da Fondazione Cariplo per sostenere l'opportunità di valorizzare i beni culturali e i beni comuni come volano della crescita economica e sociale del territorio, promuovendo ed attuando processi integrati di valorizzazione del patrimonio culturale. In quest'ambito il Distretto Culturale della Valtellina, sostenuto dalla Provincia di Sondrio e coordinato dalla Fondazione di Sviluppo Locale, costituisce un piano programma pluriennale per la valorizzazione dello stretto rapporto esistente tra paesaggio, produzione tradizionale e identità culturale del territorio e del capitale umano valtellinese attraverso una programmazione integrata e condivisa. Con un nuovo approccio strategico, che coinvolge attori pubblici e privati, il Distretto culturale intende mettere a sistema le molteplici valenze culturali (materiali e immateriali) ambientali, territoriali, turistiche e umane presenti in Valtellina, allo scopo di valorizzare gli investimenti attuali e futuri in un'ottica di crescita socio-economica, declinata secondo tre assi portanti: Enogastronomia e paesaggio, Tecnologie e marketing, Cultura del territorio.

Il corso è organizzato in collaborazione con gli Ordini professionali degli Architetti P.P.C. e degli Ingegneri della Provincia di Sondrio, dei Geologi della Lombardia e dei Dottori Agronomi
e Dottori Forestali delle Province di Como-Lecco-Sondrio e risulta complessivamente strutturato in tre moduli.

Info: www.fondazionecariplo.it/distretticulturali