2017
mercoledì
marzo
15

INAUGURAZIONE DEL SENTIERO 608 NELLE VALLI DI NOVELLARA E REGGIOLO

Novellara

Domenica 2 aprile alle ore 9.00 verrà inaugurato il sentiero Cai 608 dedicato a don Candido Bizzarri, un sentiero che partendo dal Ponte del Pastore condurrà nei luoghi ineffabili per bellezza e tranquillità delle Valli di Novellara e Reggiolo. L’evento è anticipato da un incontro pubblico dal titolo Valli di Novellara e Reggiolo da antiche tradizioni a nuovi orizzonti sanato 25 marzo alle ore 16.00 in Teatro della Rocca.

Sabato 25 marzo 2017 la Sezione del Club Alpino Italiano di Reggio Emilia e la Sottosezione di Novellara, con il patrocinio dei comuni di Novellara e Reggiolo e la collaborazione del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, organizzano, presso il teatro Franco Tagliavini di Novellara alle ore 16:00, un incontro pubblico dal titolo Valli di Novellara e Reggiolo da antiche tradizioni a nuovi orizzonti

Nel corso dell’iniziativa tre esperti affronteranno il tema delle Valli dal punto di vista storico, geografico, naturalistico e anche artistico ed estetico. Questa importante iniziativa anticipa l’inaugurazione (domenica 2 aprile) del sentiero Cai 608 dedicato a don Candido Bizzarri, un sentiero che partendo dal Ponte del Pastore condurrà in luoghi ineffabili per bellezza e tranquillità. Nel corso del convegno Antonio Canovi, storico del paesaggio, affronterà il tema “Nella Valle: la matrice anfibia e il lavoro della bonifica”, Gabriele Fabbrici, storico e Direttore del Museo “Il Correggio” di Correggio, parlerà di “Le Valli di Novellara e Reggiolo: alcune note storiche”, mentre Giuliano Cervi, Presidente Comitato Scientifico Centrale Cai, presenterà “Il grande paesaggio delle Valli ed il suo importante patrimonio naturalistico”. Per il Cai Reggio Emilia, per la Sottosezione di Novellara, nonché i Comuni interessati e la Bonifica, sarà una eccellente occasione per mettere in evidenza il valore intrinseco di luoghi già riconosciuti a livello europeo come Area Sic – Sito di interesse comunitario per la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche – e zona ZPS – zona di protezione speciale perché posta lungo le rotte di migrazione dell'avifauna, finalizzata al mantenimento ed alla sistemazione di idonei habitat per la conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori. 

La realizzazione di questo incontro pubblico si inserisce all’interno di un progetto più ampio finalizzato alla rivalutazione e valorizzazione delle Valli nonché alla promozione di una frequentazione eco compatibile affine al Cai. 

Il camminare nelle Valli, sul sentiero Cai 608, opportunamente segnato e mantenuto in buono stato, consentirà di fare del sano movimento a piedi e in lentezza. Immergendosi nelle terre bonificate tra Novellara e Reggiolo, si potranno scoprire le bellezze del territorio, le ricchezze naturali e storiche, nonché culturali ed artistiche (il Casello dei Bruciati, le case rurali e la Chiavica Vecchia insieme al Ponte della Gatta sono solo alcuni esempi). E poi si potranno fare piacevoli e imprevisti incontri con aironi e garzette, falchi e falchetti, ranocchie e bigatti, fagiani, caprioli, volpi, nonché cinciallegre, capinere, macaoni e polissene, per indicarne soltanto alcuni. E poi sarà possibile ammirare cioccabecchi e valeriana, viole e prugnoli, canneti e pioppeti, giunchi, iris e fiori di altro tipo. Il tutto tra bellissimi argini e importanti canali come la Fiuma e il Bondeno, attorno a invasi sterminati come la Valletta, la Valle Bagna e i Bruciati. Camminare nelle Valli più che una esperienza fisica sarà una esperienza spirituale nel senso che avvicinerà alla bellezza della solitudine e alla musicalità dei silenzi.

“… Avresti veduto ampie superfici, lievemente ondeggianti, rotte ad ogni passo e costantemente alternate da sinuose conche e da dossi che offrivano uno sterminato numero di piccoli stagni coperti per ogni dove di giunchi e di canne che all’occhio dell’osservatore offrivano l’aspetto di una oscura boscaglia …” (Antonio Folloni, 1859).