Abbiategrasso (MI) - Ermanno Olmi presenta Terra Madre

Ermanno Olmi, uno dei più grandi registi italiani, torna ad Abbiategrasso. Era già stato qui a presentare "Il mestiere delle armi" e "Cantando dietro i paraventi", concedendosi alle domande del pubblico (sempre numeroso in queste occasioni); e qui, a Castelletto, aveva girato alcune scene dell'indimenticabile "Albero degli zoccoli". 
Sabato 11 giugno alle 20.30 sarà all'Annunciata, dove - durante una visita effettuata mentre erano in corso i lavori di restauro - è rimasto stregato dal fascino dell'ex-convento: e non poteva che essere così, data l'importanza che il regista ha sempre riconosciuto alla memoria, all'arte, ai luoghi della devozione popolare.
Ad Abbiategrasso, e alla scelta che ne ha fatto una delle città "slow" più attive, è legato anche il film che verrà presentato: "Terra Madre". Un documentario datato 2009, legato all'incontro mondiale tra le comunità del cibo che da qualche edizione affianca il Salone del Gusto di Torino: una manifestazione voluta direttamente da Carlin Petrini, che si schiera apertamente per un "ritorno alla terra", ai suoi prodotti ma anche e soprattutto ai suoi valori. L'arte di Olmi ha saputo trasformare anche questo documento in poesia, soprattutto nell'ultima parte, in cui le immagini prendono il sopravvento sulle parole, per testimoniare la sua fede nelle cose semplici, i sapori veri, la fatica, la bellezza del mondo. 
Prima delle proiezione, Olmi dialogherà con il pubblico insieme al critico cinematografico Fabrizio Tassi.
L'ingresso è gratuito.