Santa Sofia

Referenti Cittaslow

 
Catia Collinelli - Ufficio Cultura Zona Due Valli, Comuni di Galeata S. Sofia, Premilcuore 

Giuseppe Michelacci - Ufficio Cultura Zona Due Valli, Comuni di Galeata S. Sofia, Premilcuore 
 

Pare che la zona di Santa Sofia fosse abitata sin dall’Antichità. Nel Medioevo sorsero numerosi castelli di cui ancor oggi possiamo vedere i ruderi (Corniolo, Pondo, Spinello). 

Non solo fortilizi medievali ma anche insediamenti religiosi e monastici, ampiamente ricostruiti  nel corso dei secoli a causa di eventi sismici. Si conservano però, all’interno delle chiese, significative opere artistiche (chiese di Corniolo, chiesa di Isola).

Accanto agli edifici religiosi, vanno segnalati interessanti esempi di architettura privata, come il palazzo Giorgi e il palazzo Bianchini Mortani.
Oggi il territorio è visitato dai turisti per le bellezze naturalistiche del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nato nel 1993. Al turista è offerta inoltre la possibilità di visitare la diga ed il museo delle acque di Ridracoli oppure, nel periodo invernale, di avvicinarsi agli sport sulla neve.

E’ da segnalare a Santa Sofia una spiccata sensibilità per l’arte contemporanea (Galleria d’arte contemporanea Stoppioni” Parco di sculture all’aperto) dovuta alla storica presenza del Premio Campigna.
Inoltre la città è stata recentemente inserita nel gruppo delle “Città Slow”, per la qualità dei prodotti tipici e per la costante ricerca di uno stile di vita compatibile.

Eventi
Giugno, Luglio, Agosto - 50^ edizione del Premio d’arte “Campigna” 
dal 12 al 15 agosto – S. Sofia, Buskers Festival
fine agosto – Campigna, “Dal Bosco al Desco”
fine Settembre – S. Sofia, Sagra del tortello
13 Dicembre – S. Sofia, Fiera di Santa Lucia

Prodotti tipici
Formaggio “Raviggiolo” (presidio Slow Food); carne di Razza Bovina Romagnola (presidio Slow Food); tortello alla lastra